D’ORO DECLINO

Il Centro Congressi Villa Ottoboni, a Padova in Via Padre Ezechiele Ramin 1,  inaugura il suo nuovo spazio espositivo con una mostra dal titolo “Oro Declino”.

Dal 12 maggio al 16 giugno 2023 sarà visitabile un’esposizione fotografica sui luoghi abbandonati, dagli splendori di ieri all’incuria di oggi, verso la rinascita di domani.

La mostra sarà visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 16:00.

Venerdì 12 maggio, dalle 18:00, sarà possibile partecipare all’inaugurazione con cocktail di benvenuto e la presenza degli artisti creatori dei suggestivi scatti fotografici. L’ingresso all’inaugurazione è libero ed aperto a tutti.

Il tris di fotografi Sfarzose Disgrazie e Urbex in Progress, tra i più attivi in tutto il Paese, ci guidano nei meandri segreti del mondo ‘urbex’: l’esplorazione di storici edifici in disuso.

I loro scatti scelti tra palazzi nobiliari abbandonati, chiese ‘decay’ e ville dimenticate sono dei veri e propri flashback di un’epoca perduta, che però non ha perso l’antico fascino. Il titolo dell’esposizione D’Oro Declino rimanda all’antitesi tra il grande passato e il triste presente di certi luoghi; capsule del tempo in cui tutto sembra essersi cristallizzato dopo l’abbandono.

La scelta d’ospitare questa mostra è nata dalla voglia di sensibilizzare l’opinione pubblica verso la necessità di tutela del nostro patrimonio culturale costituito, soprattutto in Veneto, da edifici storici e Ville Venete spesso lasciate in stato di degrado e abbandonate all’incuria. La stessa Villa Ottoboni se non fosse stata oggetto di uno scrupoloso restauro e riconversione d’uso come Centro Congressi sarebbe stata perduta e destinata a un infelice futuro.

Per maggiori informazioni è possibile contattare Villa Ottoboni a [email protected] oppure al 334 6458559

Team building: Improvvisazione teatrale

A Villa Ottoboni le aziende mettono in scena il cambiamento attraverso sessioni di Team building d’improvvisazione teatrale.

Organizzare una sessione di coaching teatrale potrebbe essere la soluzione giusta per una divertente e proficua sessione di formazione per la tua azienda.

 

Il team building d’improvvisazione teatrale nasce in Canada negli anni 80 con lo scopo di osservare e mettere in scena dinamiche aziendali e routine quotidiane per osservarle da un punto di vista diverso.

Anche il sole24 parla di questa tecnica, lodandone i benefici. Leggi l’articolo

La recitazione, utilizzata nelle giornate di formazione, può essere considerato un validissimo mezzo per raggiungere nuove capacità e migliorare il clima con il proprio team di lavoro, inoltre, può aiutare ad allenare il pensiero laterale e l’intelligenza emotiva, far emergere il “non detto” e sperimentare l’arte dell’improvvisazione come strumento di problem solving originale.

Il Team building d’Improvvisazione teatrale è un ottimo strumento di lavoro su di sé e permette un’esplorazione davvero completa in termini di attenzione e qualità di presenza. Lo strumento teatrale è quindi una grande opportunità per conoscere sé stessi, attivare risorse, lasciare emozioni pesanti e soprattutto per infondere nella personalità il respiro della consapevolezza.

Giocare con l’interazione tra ciò che siamo veramente e ciò che mettiamo in scena ogni giorno della nostra vita è la possibilità evolutiva del teatro. In questo senso, il team building d’improvvisazione teatrale, non porta al voler diventare attori, ma alla consapevolezza dei copioni che ogni giorno possiamo recitare inconsapevolmente nella vita e nei rapporti interpersonali.

La propedeutica teatrale può davvero accendere scintille di consapevolezza nelle persone. Questo avviene naturalmente poiché, come in ogni attività creativa, ciò a cui si dà attenzione è l’osservare, l’essere consapevoli del corpo, sviluppare la presenza e l’ascolto dei sensi, portare attenzione alle emozioni e mettersi in gioco in modo nuovo e genuino nel rapporto con gli altri.

 

A villa Ottoboni è possibile organizzare giornate di formazione con coach e formatori professionisti. Lo scopo delle giornate di formazione non è imparare a recitare o vincere il premio Oscar ma utilizzare le tecniche del teatro per migliorare le dinamiche aziendali.

 

Recentemente abbiamo ospitato molti team building di improvvisazione teatrale e i risultati sono stati sorprendenti. Vuoi saperne di più?

Scrivici per ricevere maggiori informazioni.

 

 

cocktail team building

Avete mai pensato di organizzare un cocktail team building a Padova per il vostro gruppo di lavoro? A Villa Ottoboni le soft skills si misurano con jiggler e si trasferiscono con lo Strainer.

Mixology e buone pratiche aziendali

Concetti utili al potenziamento delle capacità individuali possono essere trasmesse in maniera pratica e divertente creando un parallelismo tra l’arte della mixology e le buone pratiche aziendali. Stimolando la creatività dei partecipanti e facendo questo laboratorio pratico e divertente i partecipanti saranno portati a riflettere sulle proprie risorse interne e su come manifestarle al meglio nel proprio ambiente di lavoro.

Il cocktail team building che realizziamo a Villa Ottoboni oltre ad essere divertenti sono stimolanti e formativi perché lavorano sia su un livello pratico, sia su un livello riflessivo e intellettuale andando stimolare i partecipanti da molti punti di vista generando un cambiamento positivo e duraturo. Seguiti da un formatore coach professionista e un esperto bartender il successo della giornata sarà assicurato e cigliegina sul Manhattan anche il divertimento è assicurato.

 

Coaching e Team Building

Il cocktail team building si basa sul modello PERMA teorizzato da Martin seligman, padre della psicologia positiva, allo scopo di far maturare una maggiore soddisfazione e quindi felicità.

l’esperienza tra gli shaker i gli ombrellini da cocktail si basa sulla necessità di far provare ai partecipanti emozioni positive, coinvolgimento, relazioni positive, ricerca di significati profondi e la realizzazione concreta di qualcosa. Attraverso la stimolazione di questi elementi la giornata di formazione non diventa una giornata in cui si impara solo fare i cocktail (per quelli ci sono dei corsi professionalizzanti apposta) ma si affianca l’arte dei cocktail all’arte di stare bene in un ambiente lavorativo.

 

Il bello di questa esperienza è che è altamente personalizzabile, ogni azienda può decidere su quale tema lavorare e noi ci abbiniamo un cocktail per andare a lavorare in profondità.

 

Tra i vari cocktail team building che abbiamo fatto a Villa Ottoboni vi vogliamo raccontare qualche esperienza che secondo noi è riuscita benissimo e siamo molto orgogliosi del risultato ottenuto. Ma se vuoi organizzare un cocktail team building a Padova e personalizzare la tua esperienza non esitare a scriverci

 

Alcuni laboratori pratici

  • Una questione di gusto “Americano, Negroni e Negroni sbagliato”

Nel tempo il cocktail da aperitivo si è trasformato e modificato seguendo le richieste di mercato e i gusti del consumatori. Dopo una breve introduzione della storia di questi tre cocktail verrà spiegato in cosa si differenziano e come si realizza ogni singolo cocktail.

  • Valorizzare le eccellenze – Godì il nuovo aperitivo dei colli euganei

Ogni territorio si distingue per delle eccellenze culturali ed enogastronomiche. Pensiamo a Padova famosa per l’Università, la cappella degli Scrovegni e le vicine terme tra Abano e Montegrotto. Il cocktail Godì nasce con l’intento di valorizzare il territorio della provincia di Padova e le sue peculiarità. Realizzato con prodotti locali, km0, ha come ingredienti il meglio del meglio delle eccellenze del territorio. Valorizzare le eccellenze è indispensabile per raggiungere il successo ed avere un prodotto unico e inimitabile. Così, allo stesso modo, è indispensabile valorizzare le potenzialità e i talenti del singolo collaboratore per riuscire a creare un ambiente lavorativo formato da eccellenze.

  • Contaminazioni, l’arte di farsi influenzare

Spesso, la frase “ti sei fatto influenzare” viene percepita in maniera negativa e si pensa a un pensiero non autonomo ed influenzato da fenomeni esterni. La contaminazione è invece un elemento indispensabile per ampliare i propri orizzonti, cercare ispirazione al fine di proporre cose nuove.

Un esempio è Giuseppe Cipriani fondatore dell’Harry’s bar a Venezia. Nel 1984 Cipriani visita una mostra del pittore Giovanni Bellini ed è affascinato dai suoi quadri. Ispirato e contaminato da così tanta bellezza decide di realizzare un cocktail che ricordi le intense sfumature che questo artista mette nei suoi quadri.

il team di lavoro attraverso questo cocktail team building sarà portato a riflettere su quali sono le influenze positive e quali negative nel proprio ambiente di lavoro. cosa stimola una migliore performance?

 

Se vuoi creare il tuo cocktail team building a Padova, non esitare, scrivici.

 

 

Proposte catering: il mese di marzo

con il mese numero 3 dell’anno è arrivato il momento di proporre nuovi menu per i nostri eventi aziendali.

Ecco le proposte catering del mese di marzo…

Le pause caffè, i pranzi o le cene sono momenti importantissimi per i nostri clienti che, oltre alla formazione in aula, hanno bisogno di momenti informali per fare network e tessere relazioni con i propri clienti, fornitori o colleghi.

 

Villa Ottoboni ci tiene a proporre piatti e pietanze gustose senza mai dimenticarsi la stagionalità dei prodotti. La nostra struttura ci tiene molto a cambiare le proposte di menù perché abbiamo molte aziende che tornano molte volte durante il corso dell’anno e vogliamo, dunque, proporre soluzioni sempre diverse. Seguire la stagionalità significa avere un’alimentazione che varia di mese in mese e quindi offrire sempre proposte alimentari con materie prime diverse. Ecco perché ogni mese creiamo nuove proposte di catering, sopratutto a marzo.

Ma quali sono i prodotti che a marzo sono di stagione?

Per La verdura abbiamo:

Broccoli, carciofi, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, cime di rapa, cavolo, porri, carote, radicchio, spinaci e rucola.

Per la frutta possiamo trovare: Limoni, mandarini e arance.

 

 

Cosa ci siamo inventati per stupire i nostri clienti?

Per il welcome coffee e coffee break

Abbiamo in programma i muffin soffici al limone, brioche all’arancia e zenzero (anche vegana) e la torta pan di mandarino.

 

Per i Business lunch le proposte e idee sono tantissime ma quelle che non vediamo l’ora di servire sono:

il timballo di carciofi e parmigiano, fusilloni gratinati con cavolo nero e pecorino e, non ultima, la farinata lucchese in vasocottura

 

Ti abbiamo messo curiosità con la farinata lucchese. Ecco la ricetta https://ricette.giallozafferano.it/Farinata-lucchese-in-vasocottura.html

 

Per l’aperitivo ecco fioccare polpette finger food a vari gusti, tra tutte quelle ai ceci e fionocchi sono deliziose e, sempre parlando di finocchi, sarà sicuramente un must la mini insalata di polpo con finocchi e arance.

 

Per le cene, invece, come già fatto a febbraio proponiamo il piatto che ha riscosso maggior successo: il coniglio al forno profumato all’arancia.

 

Le proposte sono tante, come è tanta la voglia di farvele provare.

Se volete organizzare un meeting, evento o convegno a Padova contattate Villa Ottoboni

 

Villa Ottoboni inaugura il suo spazio espositivo a Padova

Villa Ottoboni cerca artisti per il suo spazio espositivo a Padova: “Open Call for artists”!!

Con il 2023 iniziato ormai da qualche mese abbiamo una grande novità da annunciare: Villa Ottoboni diventa galleria d’arte e spazio espositivo a Padova.

 

Al fine di valorizzare il potenziale artistico e dare la possibilità a molti artisti di poter esporre le proprie opere e la propria sensibilità, la nostra struttura propone la “call for artists” per selezionare soggetti dallo spiccato talento allo scopo di promuovere la creatività.

Grazie alla sua natura polivalente la nostra villa del 500’ vuole ampliare la sua proposta culturale e dare inizio a una serie di mostre ed eventi che si svilupperanno per tutto l’anno.

Già sede di una scuola di formazione, l’Istituto Cortivo, e location per eventi aziendali, Villa Ottoboni è il posto perfetto per inaugurare uno spazio espositivo a Padova grazie alle sue numerose sale e ambienti che si adattano benissimo a questo proposito.

 

Ma abbiamo bisogno di voi! Se sei un artista, dipingi, crei, ti esprimi in una qualsiasi forma artistica e vuoi proporti per esporre a Villa Ottoboni nei suoi nuovi spazi espositivi, devi solamente scriverci a [email protected] inviandoci i tuoi riferimenti e un tuo portfolio artistico. Una volta ricevuto il materiale sarà nostro piacere contattarti e iniziare a progettare, insieme, una possibile collaborazione.

Cosa devi mandarci:

  1. Dati per metterci in contatto con te (nome, cognome, email, numero di cellulare)
  2. Portfolio artistico di quello che crei e che ti piacerebbe esporre
  3. Una presentazione di chi sei e cosa fai di bello. Giusto per conoscerci meglio 🙂

 

Villa Ottoboni è da sempre sensibile all’arte e alle sue manifestazioni espressive, pensate che Il cardinale Pietro Ottoboni, vissuto tra il 1667 e il 1740, fu un noto mecenate di celebri musicisti ed artisti come Hendel, Vivaldi, Corelli e lo scultore Filippo Juvarra. Inoltre, a dimostrazione della sua importanza artistica e culturale per il territorio, Il complesso di Villa Ottoboni sito in Padova in località Montà (Via Padre Ezechiele Ramin, 1) è catalogato nella pubblicazione “Ville Venete nella Provincia di Padova”, Marsilio Editori, ottobre 2001 ed è inserito nel registro dell’Istituto Regionale Ville Venete.

Per questa sensibilità, che da sempre ci contraddistingue, abbiamo deciso di proporre i nostri spazi come centro espositivo a Padova. Non ti resta che candidarti spontaneamente a questa open call scrivendoci via mail a [email protected]  o contattandoci al telefono 0498909728

Team Building – Counseling organizzativo

Hai mai pensato di proporre al tuo gruppo di lavoro un team building con un counselor organizzativo, cioè specializzato in contesti lavorativi?

A Villa Ottoboni è possibile promuovere cambiamenti consapevoli in ambito professionale in uno spazio rilassante, immerso nel verde e attrezzato con funzionali aule di formazione.

Ma perché scegliere Villa Ottoboni per un percorso di formazione o Team building:

  • Con le nostre 8 sale ci sarà sicuramente uno spazio adatto alle tue esigenze
  • Il parco, immenso, è sempre a tua disposizione
  • Pensiamo noi ai servizi ristorativi
  • Possiamo metterti in contatto con counselor professionisti
  • non è il quotidiano spazio lavorativo, i partecipanti saranno liberi di esprimersi

Il Counseling organizzativo nasce negli Stati Uniti e nel mondo anglosassone come risposta alle esigenze economiche e culturali di un’intera società alla ricerca di soluzioni pratiche per differenti problemi collegati alla crisi e ai cambiamenti che si sono susseguiti dall’inizio del Novecento.

Con questi presupposi, nasce un nuovo interesse per l’orientamento professionale, per lo sviluppo di una differente formazione connessa all’evoluzione e alla specializzazione del lavoro: nuove richieste per gestire in maniera efficace le organizzazioni, bisognose di essere rese più efficienti ed efficaci. Il Counseling organizzativo è un approccio trasversale, un intervento attivabile in ogni contesto aziendale: dalla micro impresa alla multinazionale, dall’organizzazione non profit alle S.P.A.

Il percorso di formazione si può sviluppare in molteplici direzioni a seconda delle esigenze del cliente e delle organizzazioni. Ricerche nel settore del Counseling organizzativo rivelano quanto sia ampia e variegata la realtà dei campi di applicazione e delle tipologie di interventi possibili.

Si può intervenire per favorire il cambiamento all’interno delle organizzazioni, lavorando per:

  • costruire fiducia tra singoli e gruppi;
  • favorire un clima positivo che incentivi la risoluzione dei problemi;
  • promuovere nei singoli componenti dell’organizzazione il senso di padronanza e gestione dei processi (ownership);
  • stimolare il riconoscimento e la collaborazione tra persone e gruppi tra loro connessi e dipendenti;
  • attivare la consapevolezza dei processi di gruppo.

Approfondisci il tema su come valorizzare i propri dipendenti 

Oppure si può lavorare sulle indispensabili “soft skills”: competenze trasversali da integrare alle competenze tecniche che singoli e gruppi già possiedono. Ad esempio:

  • la comunicazione;
  • la visione sistemica;
  • la gestione del conflitto;
  • il pensiero creativo;
  • il problem-solving relazionale.

Infine, si possono proporre interventi di sostegno al benessere individuale e collettivo rispetto alla gestione dello stress professionale e allo sviluppo di una prospettiva di benessere organizzativo che includa il raggiungimento degli obiettivi personali e collettivi.

Ecco alcune tematiche che è possibile sviluppare durante un percorso di Counseling organizzativo a Villa Ottoboni. Se vuoi ricevere maggiori informazioni non esitare a contattarci.

 

 

 

 

Come vestirsi per un meeting di primavera? consigli e suggerimenti utili

La primavera è il momento migliore per organizzare un meeting, ma come vestirsi per un meeting di primavera? Leggete i nostri consigli per avere un look perfetto per le prossime convention!

La primavera, essendo una stagione di passaggio, rende difficile scegliere il tipo di abbigliamento più adatto.

Quante volte dopo essersi vestiti leggeri si viene sorpresi da un acquazzone e un abbassamento delle temperature improvviso?

Dopo aver spiegato in questo articolo le regole generali per capire come vestirsi ad un meeting aziendale, vi diamo qualche spunto per look primaverili adatti ad un meeting.

I colori più adatti a questa stagione sono quelli naturali nelle tonalità del marrone, del beige, del verde e del giallo. Anche quelli che ricordano gli elementi naturali come i fiori o il cielo sono perfetti (e si abbinano anche al nostro parco!): via libera quindi a colori tenui del rosa, dell’azzurro e alle relative sfumature.

Per le donne cappottini leggeri, trench o giacche saranno il complemento adatto per essere abbinati a vestitini o completi.

Questo è il momento più adatto per sfruttare camicie leggere e con tessuti diversi fra di loro. Che siano a tinta unita o a fantasia floreale, sicuramente saranno perfette per essere eleganti e comode al punto giusto.

Potete abbinarle sia con un pantalone elegante, sia con una gonna midi.

 

Per gli uomini invece un completo giacca pantalone dai toni chiari sarà perfetto per la stagione.

Per la primavera si possono già utilizzare tessuti più leggeri come il lino, tessuto che rende il look più informale, ma comunque elegante.

Via libera anche a completi spezzati che giocano sulle nuances del periodo e che rendono il look perfetto sia per convegni più formali che per meeting meno istituzionali.

 

La primavera è il momento perfetto per organizzare il tuo meeting, contattaci per conoscere i nostri spazi!

 

SMART WORKING: Come rendere il lavoro da casa davvero efficace?

L’emergenza sanitaria ha costretto molti a lavorare da casa. Come fare per sfruttare al massimo lo smart working? Leggete qui!

1 – Individuare uno “spazio di lavoro”

Per rendere il lavoro da casa davvero efficace è fondamentale innanzitutto trovare uno spazio ben preciso da dedicare al lavoro.

In questo modo la vostra mente vedrà quello spazio come luogo dedicato al lavoro, e non sarà distratta da fattori che inevitabilmente possono disturbare il vostro operato.

Se non è possibile dedicare un luogo ben preciso per tutto il giorno (ad esempio perché avete come unico tavolo quello della cucina, che dovete utilizzare quindi anche durante i pasti) create una superficie piana che possa essere spostata in base alle necessità (es. cassetta, scatola, tavolino da colazione). In questo modo, vi sarà più semplice ripristinare la vostra postazione al bisogno.

 

 

2 – Comunicate agli altri i vostri orari

Lavorare da casa a volte è un’impresa impossibile soprattutto se si è circondati da altre persone. Importante è provare a comunicare agli altri i vostri orari soliti d’ufficio, durante i quali non dovrete essere disturbati.

Questa regola vale soprattutto se vicino avete persone più o meno adulte, che possono più facilmente comprendere queste direttive.

In presenza di bambini purtroppo però diventa impossibile quasi impossibile applicare questa soluzione (e non fatelo per non generare in voi stessi frustrazione!).

3 – Vestitevi come se doveste uscire (NO al pigiama!)

Anche dal punto di vista psicologico vestirsi bene aiuta a focalizzarsi e a prendere coscienza di avere un impegno (esattamente come se doveste andare in ufficio). Per questo motivo è importante non tenere un abbigliamento poco decoroso o troppo comodo durante la giornata. Ricordatevi che una videochiamata può dover essere fatta in qualsiasi momento! Comodi sì, sciatti no!

4 – Organizzate bene i tempi

Darvi degli orari e scandire bene i tempi è fondamentale durante lo smart working. C’è tempo per organizzare bene tutto: lavorare, avere il tempo per la famiglia, cucinare, allenarsi, fare le lavatrici! La cosa importante però è cercare di darsi dei tempi e organizzare fin da subito la gestione della giornata.

La tecnica del pomodoro

A questo proposito vi segnaliamo quella che viene comunemente chiamata “la tecnica del pomodoro”. Funziona così: 25 minuti di lavoro concentrato, 5 minuti di pausa. Dopo 4 sessioni di lavoro concentrato si fa una pausa più lunga, da 15/30 minuti. La cosa fondamentale è rispettare i tempi, altrimenti perde ovviamente di efficacia.

Seguite queste semplici tecniche e sfruttate al massimo le vostre giornate!

parlare in pubblico

Come parlare in pubblico durante un convegno?

Esistono molte tecniche per parlare in pubblico durante una conferenza ed è molto importante conoscerle per riuscire a trasmettere un messaggio chiaro e diretto alla propria audience. Che tu stia parlando a un corso formativo o per la presentazione di un nuovo prodotto aziendale, è fondamentale sapere come parlare in pubblico e come coinvolgere in maniera efficace la platea al fine di riuscire a mantenere l’attenzione alta per tutta la durata della presentazione.

come parlare in pubblico durante un convegno

Come preparare una presentazione efficace?

Sembrerà banale ma uno dei migliori modi per creare una presentazione efficace è prepararla i giorni prima. Una conferenza con molte persone non è una normale riunione aziendale con pochi, conosciuti, partecipanti, ma si compone di molte persone con gradi di conoscenza diversi dell’argomento trattato. Nei giorni precedenti all’evento preparati una mappa concettuale degli argomenti da trattare, calibra il discorso in base al pubblico e, se è il caso, evita i troppi tecnicismi.

come parlare in pubblico

Cosa fare il giorno dello speech

Durante la giornata della conferenza, prima del tuo speechcerca di conoscere al meglio la stanza, familiarizza con gli spazi per sentirti il più possibile a tuo agio, controlla il volume del microfono e collega il tuo Pc al proiettore: quando inizierai a parlare dovrà essere tutto perfetto e funzionante.

Un’ora prima della tua presentazione smetti di ripetere il tuo intervento, sicuramente l’avrai già preparato nei minimi dettagli e sarà perfetto, bevi un caffè, dialoga con i tuoi colleghi, rilassati.

parlare in pubblico

Parlare in pubblico durante un convegno: le tecniche migliori

Durante la presentazione orale esistono molte tecniche per parlare in pubblico in maniera efficace, secondo la nostra esperienza alcuni dei migliori sono:

  1. Tecnica dell’occhio amico. Trova tra i partecipanti alcuni “uditori amici”che ti ispirino simpatia, cerca di coinvolgerli con lo sguardo, durante la conferenza non potrai guardare tutti ma, se guardi alcune persone su ogni lato della sala, le persone si sentiranno più coinvolte.
  2. Non restare fermo nella stessa posizione per tutto il tempo ma non muoverti neanche troppo. Cerca un giusto compromesso tra la rigida staticità e un eccessivo movimento, la comunicazione non verbale è un aspetto da non sottostimare.
  3. Varia il tono e la velocità della voce, cerca di trasmettere le emozioni collegate ai concetti che stai esprimendo. Mostrati sicuro sull’argomento e non dimenticarti di sorridere!
  4. Fai domande, crea partecipazione. Quante volte succede che alla fine di una presentazione si crei un imbarazzante silenzio alla domanda “ci sono perplessità?”, predi il pubblico in contropiede, fai te delle domande, la soglia d’attenzione salirà alle stelle.
  5. Durante la presentazione usa delle citazioni di personaggi famosi o racconta delle storie del vissuto. Non devono essere per forza citazioni colte, il pubblico si deve riconoscere nel discorso.
  6. Prendi appunti dagli speech precedenti. Durante un convegno il relatore non trasmette solamente delle informazioni al suo pubblico, ma può anche imparare. Ascolta gli interventi precedenti e capisci i punti di forza e di debolezza degli altri oratori per migliorare la tua presentazione.consigli per parlare in pubblico

Se sei interessato a come organizzare un evento di successo leggi il nostro approfondimento.

corso coaching

Corso Coach: ricominciano gli appuntamenti dell’Istituto Cortivo

Il 27 marzo 2020 riprende il Corso Coach dell’Istituto Cortivo!

Il percorso, sviluppato in 3 weekend non consecutivi e riconosciuto dall’Associazione Coaching Italia, ti permetterà di scoprire una professione nuova, concreta, efficace per definire obiettivi e raggiungere risultati tangibili.

Scopriamo insieme la figura del Coach.

Chi è il Coach?

 

Il Coach è l’agente di cambiamento per trasformare la propria vita, seguire se stessi, scoprire il proprio potenziale e metterlo al servizio di obiettivi autentici.

Il coaching è una metodologia di sviluppo personale nella quale una persona (detta coach) supporta un cliente o allievo (detto coachee) nel raggiungere uno specifico obiettivo personale, professionale o sportivo.

Un coach fornisce uno specifico supporto verso l’acquisizione di un più alto grado di consapevolezza, responsabilità, scelta, fiducia e autonomia.

L’Associazione Coaching Italia definisce il coaching una metodologia che si basa su una relazione di partnership paritaria (tra il Coach e il suo Cliente) che, attraverso un rapporto commerciale (di espressa natura contrattuale), mira a riconoscere, sviluppare e valorizzare le strategie, le procedure e le azioni, utili al raggiungimento di obiettivi operativi collocati nel futuro del cliente.

Guarda alcune video testimonianze delle edizioni precedenti del Corso Coach a Padova presso Villa Ottoboni 


Un Coach può aiutare le persone e le aziende a:

  • definire e raggiungere obiettivi personali
  • migliorare le performance di un’azienda
  • sviluppare l’appartenenza a un gruppo di lavoro
  • pianificare e maturare obiettivi sportivi
  • migliorare la propria leadership
  • gestire dei momenti di cambiamento generazionale
  • organizzare squadre, scuole, associazioni, cooperative
  • facilitare i processi di organizzazione, sviluppo e relazione

Gli ambiti operativi di un coach possono essere molteplici: life coaching, business coaching, sport coaching, executive coaching, career coaching, corporate coaching, coaching organizzativo e team coaching.

Grazie a queste intense giornate di formazione i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire una professione nuova, concreta, efficace. Per definire obiettivi e raggiungere risultati tangibili. Per valorizzare le potenzialità della persona nella vita, nel lavoro, nello sport.

Il primo appuntamento è previsto il 27 marzo, a Padova, presso il Centro Congressi Villa Ottoboni.

Acquisisci le competenze necessarie per diventare un Coach professionista

E tu, sei curioso di scoprire di più su questa figura? Scopri qui come avere maggiori informazioni!

 

corso coaching padova

Scarica la brochure del corso