Ciò che tutto muove
Ciò che tutto muove
Venerdì 13 ottobre Villa Ottoboni inaugura la mostra fotografica “Ciò che tutto muove” a cura di Giulia Rigon. L’artista in una sequenza di varie fotografie trasmette l’energia che ha trovato durante la partecipazione a tre eventi Pride, nelle città di Padova, Verona e Bologna.
Venerdì 13 ottobre, dalle 18:00, sarà possibile partecipare all’inaugurazione con la presenza dell’artista creatrice dei suggestivi scatti durante un conviviale aperitivo di benvenuto. La mostra sarà visitabile gratuitamente da lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 16:00 fino al 15 dicembre.
Villa Ottoboni è da poco diventata location ufficiale del Comune di Padova per la celebrazione di matrimoni e unioni civili e con questa iniziativa vuole celebrare l’amore e raccontare attraverso questi scatti l’energia che questo sentimento riesce a creare.
Ciò che tutto muove è l’amore. Tutte le scelte e decisioni sono mosse da questo forte e profondo sentimento. Si può essere mossi d’amore per sé stessi o per gli altri ma alla fine questa forza riesce a muovere tutto, anche il sole e tutte le stelle. Il Pride, la marcia a favore dei diritti LGBT, ha anch’essa questa efficacia: è una manifestazione d’amore che genera un movimento fisico di migliaia di persone e crea un movimento di persone che richiedono a gran voce diritti per le proprie relazioni affettive.
L’artista, Giulia Rigon, è una fotografa di Padova da sempre sensibile alla tematica dei diritti. Nei suoi scatti possiamo trovare il racconto di giornate cariche di emozioni e vibrazioni positive, un momento di festa che diventa, anche, partecipazione attiva a sostegno di valori e ideali. Nelle giornate di Pride, come nelle foto di Giulia, si celebra la bellezza delle persone, il colore principale viene dato dai sorrisi in un momento in cui viene espresso l’amore nella sua forma più autentica.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Villa Ottoboni a [email protected] oppure al 334 6458559